La nostra storia

“Gioco anch’io” nasce nel 2005 dall’ interesse iniziale di una fisioterapista che dal 1979 lavora con bambini affetti da disabilità presso l’U.L.S.S. 22 e che ha sempre considerato il gioco e il giocattolo come strumenti anche di terapia. Ben presto da questo interesse si è costituito un gruppo di ricerca su gioco e disabilità che ha dato origine poi ad una autonoma Associazione e senza scopo di lucro.

Il gruppo fondatore è formato da fisioterapisti, operatori di assistenza scolastica, psicopedagogista, medico Fisiatra, insegnanti di asilo nido, scuola dell’infanzia, scuola primaria, segretaria. A questo gruppo nel tempo si sono aggiunti operatori del settore disabilità e operatori scolastici.
L’associazione “Gioco Anch'io” riconosce nel gioco un diritto fondamentale della persona ed, in particolare, dei bambini.

Essa si propone i seguenti scopi (guarda lo statuto in PDF):

• diffondere la cultura del diritto al gioco per tutti, con particolare attenzione ai bambini che presentano disabilità;
• ampliare la conoscenza dell’importanza del gioco per ogni bambino;
• promuovere attività di ricerca e scambio di esperienze vissute in merito al tema di “gioco e disabilità”;
• proporsi quale soggetto di riferimento nei riguardi di tutti gli enti (amministrazioni, scuole, associazioni, ecc.) che necessitino di supporti ludici;
• essere luogo di incontro e di aggregazione per chiunque ritenga il gioco, sotto le sue diverse forme, uno strumento di crescita, divertimento e sviluppo,
• suggerire e promuovere particolari criteri di costruzione di giocattoli alle imprese che operano nel settore.

L’Associazione si impegna annualmente a promuovere due iniziative

Evento formativo
rivolto ad operatori, insegnanti, genitori ecc. su tematiche specifiche in merito a gioco e disabilità. Tra gli argomenti fino ad oggi trattati:
“Giocare perché…”,
“Gioco e interazione nei primi anni di vita”,
”Dai sensi alle emozioni: l’esperienza del bambino nella scoperta di sé e del mondo”,
“La rappresentazione delle emozioni nelle storie di diversità tramite la fiaba”,
“La rappresentazione del sé corporeo e del sé mentale nella diversità”,
”Integrazione neuroevolutiva a partire dalla vita prenatale”.

Tutti gli eventi hanno visto coinvolti relatori di fama nazionale. Nel corso dell’evento formativo si presentano le attività associative dell’anno.

Giornata mondiale del gioco
L’Associazione organizza ogni anno una festa aperta a tutti i bambini nella giornata del sabato più vicino al 27 maggio, data questa dedicata a livello mondiale al gioco. La festa è momento conclusivo dei lavori svolti nel corso dell’anno (vengono allestiti gazebo con relativi laboratori) e intende sensibilizzare le locali Amministrazioni alla Giornata Mondiale del Gioco.

Ogni Sindaco è invitato ad aderire a questa giornata dando un segnale concreto a favore del gioco per tutti. Inoltre per il perseguimento dei suoi scopi, l’associazione “Gioco Anch'io” intende promuovere varie attività.

Chi siamo?
A questo progetto partecipano molte persone... operatori della riabilitazione operatori scolastici, genitori, etc.
Alcuni referenti:
Fosca Franzosi - fisioterapista (presidente associazione)
Fiorenza Lugo - insegnante scuola dell'infanzia (vicepresidente)
Giorgia Veronese - psicopedagogista
Roberta Pasqualetto - educatrice di asilo nido
Martina Prati - fisioterapista
Miriam Pizzamiglio - operatore socio sanitario per l'integrazione scolastica